giovedì 10 aprile 2014

Le prime fortificazioni: i siti del periodo Yayoi


Per trovare gli antenati più antichi dei castelli giapponesi, dobbiamo tornare indietro fino al periodo Yayoi, intorno al III secolo a. C.
Di fatto, scavi effettuati nel sito Jōmon di Sannai Maruyama, nella prefettura di Aomori, hanno portato alla luce tracce attribuibili a fortificazioni ancora più antiche, risalenti anche al V millennio a. C., ma questa ipotesi deve essere studiata approfonditamente prima di venir confernata o smentita.
Invece, le testimonianze del periodo Yayoi sono sufficienti ad avvalorare l'esistenza di strutture difensive attorno ai villaggi dell'epoca e rendono la teoria della nascita delle fortificazioni in questo periodo, la più accreditata dagli archeologi.
Gli scavi effettuati in siti come Yoshinogari, nella prefettura di Saga, o Ōtsuka presso Kanazawa, ci mostrano agglomerati composti dalle tipiche abitazioni interrate, ma anche edifici rialzati che possono aver avuto svariate funzioni: magazzino, luogo di culto, torre di avvistamento. Un fossato circoscriveva il perimetro del villaggio e terrapieni sormontati da palizzate in legno completavano le difese.

Il parco storico di Yoshinogari. Foto gentilmente concessa da TripAdvisor (This photo of Yoshinogari Historical Park is courtesy of TripAdvisor)

Descrizioni che rievocano questo tipo di insediamenti si trovano anche nelle fonti scritte.
In Giappone la scrittura è stata introdotta solo nel VII secolo d. C., ma la prima menzione del regno degli Wa -antico nome dato dai cinesi al Giappone- compare nel Gishi Wajinden 魏志倭人伝, all'interno di un'antica cronaca cinese, lo Wei Zhi, databile al 297 d. C.
Il passo è breve, circa 2000 caratteri, ma vi si fa accenno ai primi contatti tra il regno degli Wei e il popolo degli Wa, ai più di 100 kuni クニ in cui esso era diviso e alla regina Himiko
Di Himiko viene detto che
risiedeva in un palazzo circondato da torri e steccati, con guardie armate in costante allerta.
Questa descrizione si adatta alla perfezione ai villaggi che gli archeologi definiscono "villaggi circondati da un fossato": kangō shūraku, 環濠集落.
Ma le indagini archeologiche hanno portato ad identificare anche un altro tipo di sito, definito "villaggio d'altura": kōchisei shūraku 高地性落.

Della differenza tra questi due tipi di insediamento vi parlerò venerdì sera, tornate a trovarmi!

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